Il Pinot Nero Riserva “Castel Juval” è un vero e proprio gioiellino tra i Pinot Nero! Questo vino Riserva scorre nel calice solo dopo due anni dalla raccolta e trascorre un anno in grandi botti di rovere ed acacia. Delicatamente fruttato, avvolge il naso con delicati effluvi di mora, ciliegia dolce e ribes nero e rosso. Tannini nobili si annidano al palato e, insieme alla piacevole succosità e alla freschezza degna di nota, danno vita ad un piacere spiccatamente armonico. I dodici mesi trascorsi in botti di rovere e acacia conferiscono al classico Pinot una notevole profondità e rendono il Pinot Nero Riserva “Castel Juval” l’abbinamento perfetto per agnello, pietanze vegetariane e carne alla griglia.
Il Pinot Nero affonda le sue radici in Alto Adige su circa 500 h di terreni vitati. Le viti per “Castel Juval” della Tenuta Unterortl proliferano sui colli Juval nella bassa Val Venosta, che sono raffigurati sull’etichetta del vino insieme al Castel Juval, dimora di Reinhold Messner, leggenda dell’alpinismo.
Abbinamento: | carne rossa e selvaggina, primi sostanziosi, verdura |
---|---|
Alkohol: | 13.00 % |
Gebiet: | Val Venosta |
Paese: | Alto Adige |
Rebsorte: | Pinot nero |
Tipo di vino: | Vino rosso |
Peso: | 1.3 kg |
La tenuta vinicola Castel Juval Unterortl si trova a 700 m s.l.m., all'ingresso della Val Senales. Grazie alla posizione unica sulla "punta" della collina di Juval, i vigneti beneficiano di diverse esposizioni solari e altitudini, che variano tra i 620 e gli 850 m s.l.m. Il terroir è caratterizzato da morene glaciali primordiali, rocce di gneiss e suoli sabbiosi.
Fondata nel 1992 da Reinhold Messner, la tenuta è stata sviluppata insieme alla famiglia Aurich. Oggi è gestita da Raphael e Christine Burki, dopo che la proprietà Unterortl è passata a Simon Messner alcuni anni fa, ottenendo la certificazione biologica nel 2023.
Raphael Burki, laureato in enologia presso l'Università di Geisenheim (Germania), ha lavorato come maestro di cantina in Svizzera e in Nuova Zelanda, dove ha diretto la vinificazione per molti anni. Su 4,3 ettari, la tenuta coltiva vitigni classici come Pinot Bianco, Müller-Thurgau, Riesling e Pinot Nero, che vengono vinificati direttamente in loco.
Tutti i lavori nei vigneti, compresa la vendemmia, vengono svolti manualmente. Le uve sono accuratamente selezionate già in vigna. La tenuta adotta un metodo di coltivazione biologico e sostenibile, rispettando il ciclo naturale dei vigneti e dell'ambiente circostante.
In cantina, le uve vengono lavorate con delicatezza per garantire la massima qualità. I vini riflettono il carattere tipico di ciascun vitigno e l'unicità della posizione e del terroir.
- SOLFITI