Come poteva mancare nel catalogo della rinomatissima Cantina San Michele-Appiano lo Schiava Nobile? Il vitigno autoctono orgogliosamente altoatesino non lo si trova dappertutto e predilige ambienti altolocati. Affinato in acciaio, è un rosso morbido, leggermente fruttato e immediato. Ipnotizza lo sguardo col suo rosso rubino intenso, ammalia il naso con un delizioso bouquet di lampone e ciliegia, conquista il palato per le sue note fruttate, la sua freschezza e la sua piacevole corposità. È il compagno ideale per le tipiche merende altoatesine e altre specialità locali, quali le mezzelune e i canederli. Tuttavia, non si lascia sfuggire i primi raffinati come i tortelloni ripieni di petto di vitello.
Lo Schiava (ted. Vernatsch) è un vitigno autoctono altoatesino a bacca rossa, coltivato sin dal Medioevo. Si distingue per i suoi grappoli grandi e per il fatto di godere di una certa popolarità come vitigno da tavola. Le uve maturano tardivamente, per cui il vitigno ha bisogno di esposizione al sole fino ad autunno inoltrato.
Abbinamento: | formaggio fresco, formaggio stagionato, primi leggeri, primi sostanziosi, speck e salumi |
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Alkohol: | 13.00 % |
Gebiet: | Oltradige |
Paese: | Alto Adige |
Rebsorte: | Schiava |
Tipo di vino: | Vino rosso |
Peso: | 1.5 kg |
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