Info sui prodotti "Sauvignon "Festival" 2023"
Il Sauvignon "Festival" della Cantina di Merano
si aggiunge con orgoglio alla gamma dei vini Festival, la cui caratteristica
principale è il loro distintivo carattere varietale con stampo altoatesino.
Prima della pigiatura soffice, le uve rimangono per cinque giorni nel torchio
per la macerazione a freddo. Il mosto viene poi fatto fermentare in serbatoi di
acciaio inox e il vino ottenuto affinato sulle fecce di lievito per cinque
mesi. Versato nel bicchiere, il Sauvignon "Festival" si presenta in
un abito giallo-verde brillante e giunge al naso con immediata determinazione. Si
viene così a creare un bouquet ricco di note erbacee, il profumo di pepe verde
e ortica e di erbe aromatiche. Al palato il Sauvignon si lascia avvertire in un
gioco elegante tra acidità vivace e morbidezza per poi svanire lasciando un
lungo retrogusto. Il Sauvignon "Festival" è un vino da pasto in tutto
e per tutto, e, come tale, è particolarmente adatto per raffinare piatti a base
di verdure - in particolare asparagi - così come piatti di pesce piccante.
Grazie alle sue caratteristiche note erbacee, si sposa perfettamente con le spezie
del pregiato formaggio di capra.
Sapevi che:
Le radici del Sauvignon affondano profondamente nel
passato della viticoltura francese, mentre in Alto Adige il francese è di casa
solo dal XIX secolo. Tuttavia, è uno dei vini bianchi più importanti del paese,
il che è certamente dovuto alle eccellenti condizioni geoclimatiche offerte dal
territorio altoatesino. Soprattutto nella Valle dell'Adige e nella Bassa
Atesina, i vigneti francesi sono coltivati su 393 ettari di superficie per
produrre vini altoatesini autentici, dai cui frutti si ottengono prodotti
enologici di forte carattere territoriale e variegato.