Info sui prodotti "Barolo 2020"
La sintesi dell’eterogeneità territoriale, la celebrazione della metodologia classica: questo racchiude in sé il Barolo DOCG della Tenuta Massolino. A seguito di un lungo processo di fermentazione e macerazione in tini di rovere, l’invecchiamento avviene in grandi botti di rovere di Slavonia per 30 mesi. Agli occhi si mostra un vino dalle tonalità rosso granato, dal quale si elevano profumi intensi di liquirizia e cuoio, impreziositi da note tartufate. Al palato sopraggiunge con fermezza e corposità e arricchisce il sorso con la sua trama tannica ben strutturata. Persistente e fruttato nel finale, quest’eccellenza della Tenuta Massolino si presta egregiamente per accompagnare piatti di carne rossa o selvaggina. Da non perdere con piatti a base di tartufo.
Sapevi che:
Massima espressione delle terre da cui proviene, il Barolo DOCG di Massolino nasce in diversi vigneti del comune di Serralunga d’Alba. È proprio in queste zone che vi passò Giulio Cesare al suo ritorno dalla Guerra Gallica per riportare a Roma una cospicua quantità di questo rosso.
| Abbinamento: | carne rossa e selvaggina |
|---|---|
| Alkohol: | 14.00 % |
| Anlass: | cena tra amici |
| Aroma Vino: | cuoio, intenso, liquirizia |
| Colore Vino: | rosso melograno |
| Gebiet: | Piemonte |
| Geschmack Wein: | corposo, persistente, strutturato |
| Paese: | Italia |
| Rebsorte: | Barolo |
| Tipo di vino: | Vino rosso |
| Peso: | 1.5 kg |
MASSOLINO F.LLI SS
Barolo con corpo e anima: la famiglia Massolino si impegna da oltre 120 anni a portare dal vigneto al calice l’essenza della simbiosi tra terroir e vitigni autoctoni. La tenuta è stata fondata nel 1886 a Serralunga d’Alba, nel cuore della zona Barolo, in Piemonte. Ricevette il primo grande slancio negli anni ’30, quando Giuseppe Massolino divenne cofondatore del Consorzio di Tutela Barolo e Barbaresco. Negli anni ’80 furono gettate le basi per l’odierno prestigio della cantina: la quarta generazione della famiglia di viticoltori acquistò i vigneti a Margheria, Parafada e Vigna Rionda. Negli anni 2000 si aggiunse anche il vigneto Parussi, completando così il quartetto dei Crus del Barolo. I quattro vigneti rappresentano il fiore all’occhiello dell’assortimento di Massolino, lasciando tuttavia abbastanza spazio affinché anche Chardonnay, Riesling e Moscato d’Asti possano risplendere proprio come il Barolo classico e il Dolcetto d’Alba.
Ingredienti:
contiene solfiti
Allergeni:
- SOLFITI
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